MOUNT RUSHMORE NATIONAL MEMORIALI è questo il punto da cui partire.
Una scultura imponente, grandiosa, che lascia i migliaia di turisti che la visitano ogni anno davvero senza parole. Quattro presidenti americani scrutano l’orizzonte dalle Black Hills, le montagne sacre al popolo Sioux, nel territorio dove furono combattute le sanguinose Guerre Indiane.
È un monumento imponente e patriottico, un simbolo della storia americana riassunta nei ritratti nella roccia dei presidenti George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln.
Le sculture sono scolpite in enormi blocchi di granito e si trovano nel complesso noto come Mount Rushmore National Memorial.
Nel 1927 iniziarono i lavori per opera dello scultore Gutzon Borglum e il suo maestro carpentiere, l’italiano Luigi Del Bianco.
CURIOSITA’
Dietro la testa di Lincoln si trova una stanza segreta, mai ultimata, destinata alla custodia di preziosi documenti del governo.
Per essere sicuro che le sculture rimanessero perlopiù intatte negli anni, viste le condizioni atmosferiche che spesso erodono il granito, Borglum aggiunse mezzo metro in più al naso di George Washington.
Disse: “Che cosa sono tre metri e mezzo su un naso per una faccia che è alta venti metri?”.
Perché proprio loro 4?
La risposta è abbastanza semplice per chi “mastica” la storia americana: George Washington è stato scelto per esser stato il primo presidente, Thomas Jefferson per aver scritto la Dichiarazione di indipendenza e Abraham Lincoln per aver tenuto insieme il paese durante la guerra civile.
Ci fu invece un lungo dibattito sulla quarta faccia dei Presidenti, la scelta era in bilico tra Teddy Roosvelt e Woodrow Wilson, che poi ricadde per Roosvelt.
Mount Rushmore è un Santuario della Democrazia e i quattro presidenti sono simboli della nascita, dello sviluppo e della conservazione degli Stati Uniti.
BLACK HILLS
Queste colline erano un luogo misterioso, sacro per i Sioux che vi si ritiravano per chiedere consiglio e guida al Grande Spirito.
Nel 1874 una spedizione guidata da George Armstrong Custer scoprì tracce di giacimenti d’oro sulle colline di granito. In seguito, minatori e speculatori invasero queste terre cacciando i Sioux per sfruttare le ricchezze appena scoperte.
CUSTER STATE PARK
È un parco immenso di circa 300 kmq poco conosciuto perché si trova nelle vicinanze del più famoso Mt Rushmore, ma vale assolutamente la pena visitarlo per i suoi itinerari avventurosi e per le sue rocce spettacolari, tra le quali il Needle’s Eye, la ‘cruna dell’ago’.
A settimana prossima con Annamaria The Traveller!
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